Ottimizzazione SEO: la guida al ranking

**Articolo aggiornato il 22/05/2023**

Apparire fra i primi risultati sui motori di ricerca grazie alla SEO? È l'obiettivo di tutti, ma sulla prima pagina c'è posto solo per 10 candidati.
La lotta alla pole position è dura, ma in questo articolo ti spieghiamo come conquistare la vetta.

Questo articolo è molto lungo, ti consigliamo di salvare questa pagina per consultarla anche in un secondo momento o di scaricare la check-list gratuita per salire in cima al ranking di Google:

Check-list: SEO per migliorare il ranking

INDICE

1. Cos'è la SEO?
2. Tre motivi per cui vale la pena investire nella SEO
3. Cosa si intende con On-Page SEO e Off-Page SEO?
4. Quattordici consigli per migliorare il ranking del tuo sito

Che cos’è la SEO?

Che cosa si intende per “SEO” e perché è importante per aumentare il traffico e le vendite?

ricerca su google definizione SEO

SEO è l’acronimo di Search Engine Optimisation, in italiano “Ottimizzazione per i motori di ricerca”.

Ottimizzare il proprio sito per i motori di ricerca significa ricevere più visibilità, più traffico e, se si tratta di un e-Commerce, più vendite.

3 motivi per cui vale la pena investire nella SEO

1. Perché funziona

Alcuni sostengono che l'ottimizzazione per i motori di ricerca sia inutile. Niente di più sbagliato! La SEO continuerà a essere essenziale a chi desidera migliorare il posizionamento su Google e sugli altri motori di ricerca.

L'algoritmo è in costante aggiornamento e mira a mostrare agli e alle utenti i migliori risultati possibili per le loro query di ricerca. Se in passato bastava fare keyword stuffing (ovvero ripetere la parola chiave all'infinito) per apparire fra i primi risultati, oggi viene premiato chi fornisce un contenuto di qualità che è stato scritto in primis per le persone e non per i motori di ricerca.

🎩 Lettura consigliata: Black Hat SEO, 12 tecniche vietate da evitare

2. Perché continuerà a funzionare ancora a lungo

I motori di ricerca sono giganti della tecnologia. Devono rimanere costantemente aggiornati e stare al passo con le ultime novità per rimanere rilevanti e poter essere utilizzati in maniera efficace.

Ricerche vocali e video sono la tendenza. Anche per questo servono motori di ricerca in grado di mostrare risultati rilevanti. È quindi facilmente prevedibile che la SEO continuerà a svolgere un ruolo importante.

3. Perché la tua concorrenza la utilizza

È ormai ampiamente risaputo che la SEO aiuta una pagina a migliorare il ranking su Google.

La concorrenza lo sa, e chiunque riesca a ottenere un posizionamento migliore del tuo potrebbe rubarti clienti ogni giorno. Chi non usa la SEO, regala clienti e fatturato alla propria concorrenza!

💪 Lettura consigliata: 9 semplici modi per distinguersi dalla concorrenza

Cosa si intende per On-Page SEO e Off-Page SEO?

In che modo viene deciso quali pagine appaiono fra i primi risultati e quali invece no? Dopo aver inserito una query nella barra di ricerca, i motori di ricerca decidono qual è il miglior risultato da mostrare.

Secondo gli esperti, ci sono ben oltre 200 fattori su cui l’algoritmo di Google si basa. Anche se non sono rivelati a tutti, in linea di massima i fattori principali determinanti per il posizionamento di un sito web sono due: la On-Page SEO e la Off-Page SEO.

On-Page SEO indica l'ottimizzazione che avviene sul proprio sito web.
Alcuni dei fattori On-Page decisivi sono:

  • quanto tempo impiega la pagina a caricarsi

  • la qualità e la rilevanza dei testi sul sito

  • la struttura del sito

  • il design responsive

Con ottimizzazione Off-Page si intende tutto ciò che avviene al di fuori del proprio sito web. Ad esempio:

📣 Lettura consigliata: SEO Off-Page, definizione e strategie

Per apparire fra i primi risultati di Google tramite i termini di ricerca desiderati, è necessario fare attenzione ad alcuni fattori. Nel prossimo capitolo ne abbiamo raccolti 14.

14 consigli per migliorare il tuo posizionamento su Google

Di seguito ci soffermeremo su alcuni punti importanti da prendere in considerazione per incrementare la visibilità del tuo sito sui motori di ricerca.

1. Scegli l’hosting giusto

Nessuna attività SEO avrà successo se la base è debole. A costituire le fondamenta di ogni sito web è l’hosting.

Ci sono tre diverse possibilità di hosting:

  1. Hosting condiviso: l'opzione più comune e più economica. L'hosting viene condiviso con altri utenti.

  2. Server virtuale: anche in questo caso l'hosting è condiviso, ma hai più libertà di personalizzazione.

  3. Server dedicato: in questo caso il server è solo tuo.

Una caratteristica fondamentale dell’hosting è la velocità. Il server dedicato è il più veloce, ma anche il più caro.

💡 Il nostro consiglio: se sei agli inizi, scegli un hosting condiviso e, non appena avrai più budget a disposizione, investi in uno virtuale o dedicato. Incrementare la velocità del tuo sito è un fattore aiuta a migliorare il ranking.

⏩ Lettura consigliata: 7 consigli per aumentare la velocità di caricamento del tuo sito

2. Scegli un nome efficace per il dominio

Il nome del dominio è l'indirizzo del tuo sito web. Per esempio il nostro è business.trustedshops.it.

È importante scegliere un nome idoneo al tuo business (anche in futuro). Cerca di inserire il nome del tuo brand. Se ha senso a lungo termine, usa un termine di ricerca. Ad esempio:

  • Dominio con nome del brand: trustedshops.it

  • Dominio con termine di ricerca di una marca: trustedidraulico.it

  • Dominio con termine di ricerca: idraulico-torino.it

💡 NB: un dominio con un termine di ricerca potrebbe essere problematico. Ipotizziamo che tu lavori come consulente matrimoniale e che ti sia aggiudicato il dominio "consulenzamatrimoniale-roma.it".

Di primo acchito sembrerebbe un ottimo dominio: il termine di ricerca più importante è il dominio, e tutti capiscono subito di cosa si tratta. In cosa consiste dunque il problema?  Ci sono diversi problemi (potenziali):

Primo problema:

Il nome fa pensare che ti occupi principalmente di coppie sposate. Le coppie non sposate potrebbero pensare velocemente che la tua attività non fa per loro.

Questo perché il tuo dominio è "consulenza-matrimoniale".

Forse un po’ infondato, ma nell'ottimizzazione SEO ci sono migliaia di piccoli fattori che svolgono un ruolo.

Continuiamo...

Secondo problema:

Se deciderai di offrire ulteriori servizi in futuro, come ad esempio wedding planner, il tuo dominio non sarà adatto al tuo nuovo gruppo target. In tal caso, ti sarà necessario creare una seconda pagina Internet. Il che non sarebbe molto efficiente, lato SEO.

Scegliendo il tuo brand come nome del dominio, eviterai questo tipo di problema.

Terzo problema:

I motori di ricerca sono diventati molto sensibili verso una "eccessiva ottimizzazione". E proprio i domini con termini di ricerca sono particolarmente vulnerabili.

Se implementi dei backlink (ne parliamo meglio più avanti) e utilizzi troppo spesso il tuo termine di ricerca principale come testo di ancoraggio (Anchor Text), si accenderanno le spie di allarme.

Non appena il tuo sito web ha attivato l’allarme, può darsi che Google lo faccia sparire dai risultati di ricerca.

In base ai tre problemi appena illustrati, ti consigliamo di scegliere un dominio che contenga il nome del tuo brand.

Così facendo, la tua immagine apparirà anche più seria. Basta pensare alle grandi aziende di successo:

  • Google è un marchio, il suo URL non è motorediricerca.it

  • Nike è un marchio, il suo URL non è scarpesportive.it

  • Starbucks è un marchio, il suo URL non è coffee-to-go.it

  • Feltrinelli è un marchio, il suo URL non è libri.it

⏩ Lettura consigliata: Aumentare l'autorità del dominio per migliorare il ranking

3. Attiva il protocollo HTTPS

  • https://www.esempio.it è crittografato

  • http://www.esempio.it non è crittografato

Trattando dati personali, è importante che gli e-Commerce siano crittografati.

connessione non sicura - https mancaGoogle sottolinea già da tempo l'importanza della crittografia dei siti web. I siti non criptati vengono indicati come non sicuri.

Certamente non infonde fiducia nei visitatori e rende l’ottimizzazione SEO più complicata...

Per questo motivo dovresti richiedere un certificato SSL direttamente al tuo hoster, di modo che il tuo sito web sia criptato e possa essere caricato in modo sicuro.

Come piccolo bonus, il tuo sito sarà anche un po' più veloce e verrà mostrato in via preferenziale dai motori di ricerca.

📣 Lettura consigliata: HTTPS, perché è importante integrare l'SSL nel tuo shop

4. Definisci il focus del tuo sito web

Per quali prodotti o servizi desideri essere trovato? Qual è l'obiettivo del tuo sito? Queste sono le prime domande che ti dovrai porre.

In fin dei conti, un sito e-Commerce ha uno scopo principale: acquisire clienti. Ed è proprio su questo che il tuo sito dovrebbe concentrarsi. Pensa quindi al termine di ricerca più importante per te:

Qual è l’obiettivo principale? L’acquisizione di clienti o l’acquisto di un prodotto?
Vuoi presentarti come esperto o intendi principalmente promuovere un prodotto?

Prenditi qualche minuto di tempo, qualche ora o addirittura qualche giorno per capire bene cosa vuoi davvero raggiungere con il tuo sito.

Questo passaggio è importante anche nel caso tu decida di investire in campagne in Google Ads.

Come funziona Google Ads? Come si inizia? Sfoglia ora la nostra guida👇

guida a google ads per ecommerce

 

5. Assicurati che il tuo sito sia mobile responsive

In Italia,  l'82% degli acquirenti ha effettuato almeno un acquisto da un dispositivo mobile.

Ottimizzare il proprio per una corretta visualizzazione sui dispositivi mobili è quindi importante non solo per la SEO, ma anche per assicurare un alto tasso di conversioni.

A tal proposito, nella seguente guida abbiamo raccolto alcuni consigli utili 👇

 Guida gratuita: ­come ottimizzare lo shopping da mobile

Assicurati che le immagini dei prodotti e le descrizioni vengano visualizzate correttamente su tutti i dispositivi. Fai una prova usando ad esempio lo strumento "Am I resposive":

am-i-responsive-trusted-shops

6. Crea le pagine più importanti

Accertati che le pagine più importanti del tuo sito siano presenti fin dall'inizio, in modo che la navigazione sia facile e intuitiva.

In linea di massima, questa è la struttura standard che si aspettano sia i motori di ricerca, sia gli utenti. Man mano che il tuo sito cresce, l'importanza di una struttura logica aumenta progressivamente.

E ricorda, ciascuna pagina deve essere raggiungibile al massimo con tre clic!

È importante che sul tuo sito si trovano le seguenti pagine:

  • Homepage

  • Pagina dei contatti

  • Pagina Chi siamo

  • Pagina dei prodotti/dell'offerta

Qui hai la possibilità di spiegare chi sei, cosa offri e perché gli e le acquirenti dovrebbero scegliere te al di sopra della concorrenza. Mostra le recensioni e le testimonianze della tua clientela per rafforzare le tue parole e costruire fiducia.

7. Crea e inserisci i contenuti

Dopo aver creato le pagine più importanti, dovrai dotarle di contenuti (testi, immagini, video, ecc.).

La tua homepage deve contenere circa 500-2500 parole affinché i motori di ricerca comprendano quale sia il tema del sito.

Agli occhi dei motori di ricerca, anche i contenuti generati dagli utenti (come le recensioni) danno una spinta alla SEO. Ecco perché ha senso investire in un sistema di raccolta delle recensioni.

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8. Raccogli i backlink

I backlink sono quei collegamenti che inviano a una tua pagina sulla tua pagina provenienti da altre pagine web. Sono molto importanti per Google in termini di ranking.
Backlink forti = un buon ranking!

Per dare il potere necessario al tuo sito fin da subito, crea per prima cosa i link più importanti. Questi link devono provenire da siti web noti e già molto forti che godono già della fiducia di Google.

Nell'ottimizzazione per i motori di ricerca, quest’azione è chiamata ottimizzazione Off-Page.

Crea profili nei seguenti siti web ed inserisci link alla tua homepage, alla pagina Chi siamo e alla tua offerta:

  • Pagina Facebook Business

  • Instagram

  • Twitter

  • YouTube

  • Pinterest

  • LinkedIn

  • WordPress

Essere presenti sui social media è ormai una parte essenziale di ogni strategia di marketing, soprattutto se il tuo gruppo target è attivo su Instagram, Facebook ecc.

📣Lettura consigliata: 5 metodi per ottenere backlink verso il tuo e-Commerce

9. Crea un Profilo dell'attività su Google

Dopo aver creato i profili più importanti e incorporato i link, iscriviti a Google My Business. 

  • Compila il profilo per intero.

  • Nome dell’attività (+ ubicazione)

  • Orari di apertura

  • Possibilità di contatto

  • Immagini (logo, team, immagini dei locali)

  • Link al tuo sito web

Soprattutto se hai un negozio fisico, ma anche se ne hai uno online, è utile creare un profilo My Business, in quanto ciò ti consente di dare più visibilità alla tua attività.

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10. Ottimizza il tuo sito per la ricerca

È importante che tu sia sicuro che la navigazione sul tuo sito sia il più semplice possibile per i tuoi visitatori. Se una pagina è user friendly, Google lo capirà e le regalerà un ranking più alto. Fai quindi attenzione ai seguenti punti:

  • Utilizza un titolo della pagina sensato con una lunghezza di max. 50-55 caratteri

  • La struttura URL deve essere chiara e pulita senza riempitivi. Gli URL devono essere il più possibile brevi e concisi.

  • Evita testi troppo brevi. Ciascuna pagina deve contenere almeno 500 parole e due immagini, se possibile.

  • Offri un valore aggiuntivo. Lo scopo dei testi, delle immagini e dei video sui siti web è di aiutare i visitatori o di informarli su come risolvere un problema. Non utilizzare contenuti duplicati o di scarsa qualità.

  • Inserisci il Meta Title (titolo) e la Meta Description (breve descrizione del contenuto della pagina). Il titolo deve contenere al max. 60 caratteri e la descrizione max. 300 caratteri, altrimenti verrebbe abbreviata nei risultati di ricerca.

  • Rinomina le immagini sulla tua pagina in modo sensato e inserisci gli Alt Tag descrittivi.

  • Ottimizza le immagini sul tuo sito web in modo che le dimensioni siano il più possibile ridotte, pur rimanendo di qualità.

  • Utilizza titoli e sottotitoli (un H1, H2, H3, ecc.) per strutturare i testi sul sito in modo logico e facilitarne la lettura per i web crawler.

  • Rendi i testi interessanti e allettanti. Utilizza abbastanza paragrafi, elenchi puntati e immagini, in modo che il risultato non sia un blocco di testo difficile da leggere.

  • Controlla l’ortografia e la grammatica dei testi scritti. Un testo con molti errori è poco professionale. È normale fare piccoli errori di battitura, ma cerca di rileggere i testi almeno due volte attentamente.

  • Sfrutta il collegamento interno tramite link con informazioni interessanti che rimandino a pagine del tuo sito dedicate all'argomento.

  • Inserisci i link NoFollow a protezione dei dati, informazioni legali e contatti per concentrare l’attenzione sulle pagine importanti.

  • Inserisci l'indirizzo della sede dell’attività tramite Schema.org-Mark-Up sulla pagina della sede. Se hai una sola sede, dovrai inserirla nel piè di pagina.

  • Utilizza Google Maps e Immagini con GEO Tag sulle pagine della sede.

  • Integra sul tuo sito web opzioni di condivisione, in modo che i tuoi visitatori abbiano la possibilità di condividere il tuo sito, blog, video, ecc, se lo desiderano.

  • Aggiungi al tuo menu solo le pagine più importanti: Home, Prodotti/servizi, Chi siamo, Blog, Contatti. Non c’è motivo di sovraccaricare il menu del sito.

  • Rendi i contatti visibili. Non perdere clienti perché non sono riusciti a trovare i contatti!

11. Scegli le parole chiave con le quali vuoi apparire fra i risultati Google

Esempio: sei un logopedista e desideri che la tua pagina web venga visualizzata ben in alto quando qualcuno cerca su Google "Aiuto per migliorare la pronuncia"

Per trovare termini di ricerca efficaci, poniti le seguenti domande:

  • Quali sono i problemi del mio gruppo target?

  • Che cosa ricerca il mio gruppo target online?

  • Che cosa è interessante per il mio gruppo target?

  • Che cosa occupa i miei clienti perfetti?

In poche parole: mettiti nella testa e nei panni del tuo cliente modello e scrivi possibili domande che un cliente potrebbe farsi.

tavolo di legno con lettere scarabeo

Verifica queste parole e i termini di ricerca con un Keyword Tool. Se il volume di ricerca idoneo, potrai profilarti come vincitori. E questo ci porta al prossimo punto:

12. Inizia a scrivere un blog

Dopo aver concluso la ricerca delle parole chiave e aver creato una lista di termini di ricerca interessanti, è arrivato il momento di scrivere il primo articolo sul blog!

Quasi tutti i fornitori che offrono una base per siti web, per es. WordPress, consentono di creare dei blog post.

⌨️ Lettura consigliata: Ecco perché il tuo e-Commerce ha bisogno di un blog

A questo punto vogliamo fare un approfondimento:

Come scrivere testi che possano venire trovati

Affinché il tuo articolo (o sito) venga trovato con facilità nei risultati di ricerca, il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di creare un testo più informativo, più lungo e ancora migliore di quello dei tuoi concorrenti. Utilizza la struttura standard di un articolo:

Titolo

Crea un titolo che contenga la parola chiave e che stimoli la curiosità degli utenti. Rendilo interessante e allettante.

Introduzione

Presenta brevemente il contenuto dell’articolo, utilizza nuovamente la o le parole chiave e spiega ai lettori perché dovrebbero continuare a leggere l’articolo.

La parte principale

Struttura il testo in modo logico:

  • Se ha senso, spiega ancora una volta, più dettagliatamente, il tema/la parola chiave.

  • Avvicina il lettore al tema e struttura il testo con sottotitoli, in modo che il lettore possa cogliere velocemente il testo e il suo significato. In questo modo è possibile trovare velocemente parti interessanti e rilevanti.

  • Per rendere il testo più interessante e facile da leggere puoi inserire immagini, video, citazioni e dividere il testo in paragrafi.

  • Cerca di usare frasi brevi che facilitino la lettura del testo e non annoino troppo facilmente il lettore.

  • Non usare un lessico troppo difficile o specifico. Cerca di utilizzare parole semplici. Se usi termini specialistici, è consigliabile spiegarli anche in parole semplici.

💡 Il nostro consiglio: scrivi i testi in modo che potrebbero essere compresi facilmente. Tieni a mente che spesso i tuoi clienti non sono esperti del settore, altrimenti probabilmente non avrebbero bisogno dei tuoi prodotti o del tuo aiuto.

Conclusione

Riassumi brevemente ancora una volta le parti più importanti del testo (e date la vostra opinione sul tema). Inserisci la/le parola/e chiave anche qui, se possibile.

Stimola la voglia di agire: probabilmente non vuoi limitarti ad informare i tuoi visitatori, ma desideri anche esortarli ad acquistare i tuoi prodotti.

Per questo devi fare riferimento alla tua offerta, ad esempio:

"Fissate subito un appuntamento gratuito per una consulenza."

È fondamentale per non far uscire subito i visitatori dal tuo sito!

💡 Il nostro consiglio: cerca di postare almeno un articolo a settimana sul tuo blog. Così Google & Co. capiranno che il tuo sito viene costantemente aggiornato.

13. Ottimizza le tue landing page

Le landing page sono le pagine del tuo sito responsabili del fatturato, per così dire. Queste pagine dovrebbero essere trovate direttamente dagli utenti. Per raggiungere tale scopo, vale la stessa regola degli articoli del blog: devono essere esaustive, ottimizzate e interessanti.

Inoltre, dovrai mettere in risalto al potenziale cliente il motivo per cui la tua offerta è quella migliore ed esortarlo ad agire/acquistare. In questo modo trasformerai i visitatori in clienti.

✈️ Lettura consigliata: Come creare landing page efficaci che convertono

14. Testa, e continua a farlo

Ricorda che, per una buona ottimizzazione sui motori di ricerca che possa garantirti successo e nuovi clienti a lungo termine, ci vuole pazienza.

Non lasciarti scoraggiare se il giorno dopo la pubblicazione il tuo blog non apparirà subito tra i primi risultati per le tue keyword desiderate.

Attieniti alla nostra check-list, continua a pubblicare articoli e collezionare backlink.

Per riassumere

Ora sai esattamente che cosa devi fare per migliorare il tuo ranking ed apparire così tra i primi risultati su Google. Aumentare il traffico e le vendite sarà più facile, se segui i nostri consigli!

Se vuoi una mano, Trusted Shops è pronto ad aiutarti per dare una spinta alla tua SEO grazie al nostro sistema di raccolta delle recensioni. Leggi la seguente guida gratuita per scoprire come!

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28/12/2022

Dan Heller

Dan Heller è uno specialista SEO che ha studiato Comunicazione e Design. È un appassionato creatore di contenuti con esperienza in molti settori, tra cui l'e-commerce, l'immobiliare e la moda.

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