Great Resignation: il fenomeno delle Grandi Dimissioni

**Articolo aggiornato il 09/09/22**

La pandemia ha dato il via a una serie di cambiamenti, tra cui la nostra percezione della realtà e il modo in cui viviamo. Uno degli ultimi avvenimenti degni di nota è il fenomeno globale delle “grandi dimissioni”, o, come conosciuto internazionalmente, “great resignation”. Ma cosa sono, e come puoi fidelizzare non solo la tua clientela, ma anche il personale? E perché è importante che la retention sia indirizzata anche al tuo team, e non solo all'esterno? Te lo spieghiamo in quest’articolo.

INDICE

1. Le Grandi Dimissioni
-Il fenomeno in Italia

2. Un nuovo mercato del lavoro
-Fidelizzare non solo la clientela, ma anche il personale
-Quiet Quitting
-Perché trattenere i talenti?

3. Cosa puoi fare in qualità di business?
-La vita aziendale di Trusted Shops

In conclusione

1. Le Grandi Dimissioni

Nel Web, la notizia è onnipresente. Il fenomeno, nato negli Stati Uniti nell'estate del 2021, è una risposta dei dipendenti all'aumento del costo della vita e al mancato incremento di protezioni per lavoratori e lavoratrici in risposta alla pandemia di COVID-19 da parte del governo.

Sebbene in misura minore, una dinamica simile si è presentata anche in Europa e in Italia. Ma la ragione per cui le persone lasciano il posto di lavoro in massa non è solo legato a motivi economici.

Il virus, e i conseguenti lockdown, hanno cambiato profondamente il mo(n)do in cui viviamo, e molte persone hanno riorganizzato la loro scala delle priorità.

Abbiamo visto le grandi città svuotarsi grazie all'accelerarsi della digitalizzazione, che ha consentito lo sviluppo di politiche aziendali di smart working e telelavoro.

💡Per entrambi basta una connessione internet, ma qual è la differenza tra i due termini?

Telelavoro: è come il lavoro "normale", ma lo si può fare da casa. Gli orari e i compiti svolti restano principalmente gli stessi.

Smart working (o lavoro agile): caratterizzato dall'assenza di vincoli a livello di orario e spazio. Smart si può tradurre come "efficiente", in questo caso.

Non solo a causa del costo della vita, ma anche per ridurre lo stress, prendersi cura della propria salute mentale e condurre un'esistenza più rilassata.

E ultima, ma non meno importante, ragione: anche i dipendenti vogliono essere trattati come persone, non transazioni o pezzi sostituibili di un ingranaggio.

Il fenomeno in Italia

Nonostante il fenomeno non abbia assunto il peso statunitense, anche in Italia si è vista una rapida crescita del numero di dimissioni volontarie. Secondo quanto riportato da Lavoce, infatti, nel secondo trimestre del 2021, su un totale di due milioni e mezzo di contratti cessati, in 484mila casi si è trattato di dimissioni volontarie, registrando un incremento della tendenza del 37% rispetto al trimestre precedente e dell'85% rispetto al 2020.

Fonte: Lavoce

2. Un nuovo mercato del lavoro

Il mondo è cambiato, le aspettative della clientela sono cambiate, e anche quelle di lavoratori e lavoratrici.

Lo smart working, e la flessibilità che ne deriva, è destinato a restare una presenza fissa nel futuro delle aziende.

Fonte: Microsoft 2021 Work Trend Index

Si può parlare di lavoro omnichannel, parallelamente all'esperienza di acquisto degli e delle acquirenti, ovvero una modalità di lavoro ibrida.
Inoltre, tra i Millennial si è diffuso un neologismo rappresentativo di questa nuova tendenza: YOLO economy.

YOLO: You Only Live Once, "si vive una volta sola". Cioè sempre più persone che appartengono a questa generazione decidono di abbandonare la sicurezza finanziaria di un lavoro da dipendente per rischiare tutto e mettersi in proprio. Insomma, per diventare capi di sé stessi.

Fidelizzare non solo la clientela, ma anche il personale

Si parla spesso di trattenere la clientela e fidelizzarla, ma la formula dovrebbe essere considerata anche per quanto riguarda il personale.

👨‍👨‍👦‍👦Lettura consigliata: 3 suggerimenti per fidelizzare i tuoi clienti

Se prima erano le aziende a dettare le condizioni, ora è necessario fare degli sforzi per attrarre e trasformare in advocates anche lavoratori e lavoratrici.

In particolare, secondo un'intervista condotta da Microsoft in oltre 100 Paesi e che ha coinvolto 180.000 dipendenti, è emerso che:

• perché il lavoro ibrido possa continuare a essere un plus, è necessario costruire un ambiente ricco di fiducia e flessibilità

• i leader non sono a contatto con la realtà che i e le dipendenti vivono, e hanno bisogno di training sulla sensibilità

• la produttività a tutti i costi è in realtà stanchezza mascherata

• la Gen Z è a rischio e ha bisogno di una boccata d'energia

• le scarse possibilità di networking mettono a rischio l'innovazione

• l'autenticità è il motore che spinge produttività e benessere

• i talenti, in un mondo ibrido, si possono trovare ovunque

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Il "Quiet Quitting"

Ora si è presentata una nuova fase delle Grandi Dimissioni, ovvero il Quiet Quitting o "coasting".

Il nome può trarre in inganno, infatti in questo caso non si parla di dimissioni di massa. Bensì, lavoratori e lavoratrici decidono di fare il minimo indispensabile a lavoro. Dicono stop agli straordinari, smettono di svolgere compiti extra che non sono indicati nel contratto di lavoro, e reclamano il loro diritto ad avere una vita personale al di fuori del lavoro e di ricevere una paga extra nel caso di mansioni che prescindono strettamente da ciò che dovrebbero fare.

Il fenomeno ha avuto un grosso eco su TikTok, dove i video di quiet quitting sono diventati un vero e proprio trend, con tanto di hashtag dedicato.

Perché trattenere i talenti?

Perché i costi che derivano da nuove assunzioni costanti sono elevati.

I team che compongono la tua attività rappresentano il cuore del tuo business. Considera che, inoltre, non devi farti carico solo dei costi legati allo stipendio che, chi lavora per te, deve giustamente percepire.

Assumere una persona comporta spese per i software di ricerca e selezione, tempo e lavoro del dipartimento HR, spese legate alla pubblicazione degli annunci e, infine, il tempo e i costi legati all'onboarding e alla formazione dei nuovi membri del personale.

Inoltre, tieni presente che, una volta rescisso il contratto, dovrai versare un contributo per il trattamento di fine rapporto, ovvero la liquidazione.

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3. Cosa puoi fare in qualità di business?

Per evitare di incorrere in tutte le spese di cui sopra, ci sono alcune accortezze che puoi implementare per far sì che chi lavora per te possa sentirsi parte di un team, e non un pezzo sostituibile. Noi abbiamo raccolto 7 consigli:

• Investi nella formazione professionale sia dei team leader che dei dipendenti.

• Investi in spazi e tecnologie che possano consentire al tuo personale di lavorare a cavallo tra mondo analogico e digitale.

• La salute mentale è importante, così come prendersi delle pause dalla stanchezza digitale (o digital overload), aumentata a causa degli incessanti meeting, dato che i dialoghi "dal vivo" si sono ridotti. Non contattare i tuoi e le tue dipendenti al di fuori degli orari lavorativi, e rispetta il fatto che abbiano il diritto di avere una vita privata.

Fonte: Microsoft 2021 Work Trend Index

• Crea una community e un ambiente in cui lavorare non sia estenuante.

• Ripensa la cultura aziendale, valorizza i tuoi dipendenti e crea una working experience tale da poter attrarre talenti, non farli fuggire.

• La diversità, che sia etnica, culturale, di genere o di qualsiasi altro tipo in un team è una ricchezza. Fai sì che anche i team leader e i dipendenti lo sappiano.

• Diverse persone possono avere diverse esigenze. Ricordati di questo e che il tuo team è composto innanzitutto da individui.

• E, ovviamente, offri stipendi adeguati.

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La vita aziendale di Trusted Shops

Ad esempio, Trusted Shops offre diversi vantaggi ai e alle Trustee.

• Un ambiente rilassato dove tutti e tutte possono sentirsi parte di un team. Inoltre, dal momento che iniziare un nuovo lavoro è sempre stressante, puoi approfittare dell'esperienza di un o una Trustee che ti segue passo dopo passo grazie al Buddy Programme

• Eventi in cui puoi conoscere e trascorrere del tempo con colleghi e colleghe in un ambiente informale (e Corona-safe), e canali digitali in cui fare networking

• Smart working: puoi decidere se lavorare da casa, in ufficio, mentre sei in vacanza e organizzare con flessibilità la tua time-schedule

• Ricorrenti meeting sul tema diversità e inclusività, dove puoi condividere la tua esperienza o ascoltare la storia di altre persone con un background diverso dal tuo, che è sempre un'opportunità di crescita

• Programma Health Pass (anche in modalità on-line): se ti prendi cura di te, ricevi un giorno libero in più all'anno

• La possibilità di formarti giorno dopo giorno e di prendere parte a corsi personalizzati

• Un ambiente multiculturale in cui puoi parlare quattro lingue diverse nella stessa giornata (esperienza personale).

Questi sono solo alcuni dei vantaggi offerti da Trusted Shops da cui puoi prendere spunto per, magari, creare dei programmi simili anche nel tuo business.

💡 Tra l'altro, sapevi che stiamo assumendo? Tieni d'occhio il nostro canale LinkedIn per non perderti nessuna opportunità!

In conclusione

Il mercato del lavoro sta cambiando, così come cambiano le esigenze di clienti e lavoratori e lavoratrici.

Fai sì che la tua compagnia sia in grado di attrarre talenti tenendosi al passo con i tempi, e ricorda, non è importante fidelizzare solo la clientela, ma anche chi lavora per te.

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