Guerrilla marketing: brand awareness economica per il tuo e-Commerce

"Il marketing è costoso!". Chi ha un negozio online o offline o sa che i costi per una campagna possono essere scoraggianti. Come ottenere risultati in maniera economica? Con il guerrilla marketing. Oggi ti parliamo di questa strategia, che offre un'ottima risonanza pubblicitaria a costi ridotti.

INDICE

1. Guerrilla Marketing: cosa significa?
2. Tipi di Guerrilla Marketing
3. Esempi di Guerrilla Marketing
4. Vantaggi e svantaggi
5. In conclusione

Guerrilla Marketing: cosa significa?

Partiamo dalla definizione.

Secondo quanto riportato dalla Treccani, la guerrilla indica "un reparto di truppe leggere o una banda di irregolari incaricati di esplorare i movimenti del nemico, o di attaccarlo con azioni di sorpresa e di disturbo".

Il Guerrilla Marketing è un termine che comprende diversi tipi di pubblicità low budget e non convenzionali, capaci di generare un alto potenziale in termini di guadagno economico e brand awareness.

Quello che questo tipo di marketing ha in comune con la forma di combattimento è quindi l'elemento di sorpresa. Le campagne pensate in questa maniera, infatti, consistono nel prendere alla sprovvista il pubblico, impegnato magari nelle sue faccende quotidiane, e sfruttano la forte risposta emotiva nel confronti di un'azione inaspettata.

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Nonostante sia una strategia a basso costo in termini economici, richiede una spesa importante in termini di tempo di progettazione e creatività.

Tipi di Guerrilla Marketing

Potrebbe sembrare una forma di marketing di nicchia, ma in realtà il Guerrilla Marketing è utilizzato al punto da poterlo suddividere in diverse sottocategorie (fonte: HubSpot):

• Outdoor Guerrilla Marketing: consiste nell'aggiungere qualcosa all'architettura urbana preesistente. Ad esempio, si può aggiungere qualcosa di removibile a una statua, oppure utilizzare un'installazione momentanea.

• Indoor Guerrilla Marketing: simile alla precedente, però ha luogo all'interno di luoghi pubblici, ad esempio stazioni, negozi, centri commerciali ecc.

• Event Ambush Guerrilla Marketing: simile a un flash mob. Consiste nello sfruttare la presenza di una folla che si è già radunata per altre ragioni, ad esempio una partita di calcio o un concerto, per promuovere un prodotto o un servizio (generalmente senza il permesso di chi ha organizzato o prende parte all'evento stesso).

• Experiental Gerrilla Marketing: tutto ciò che abbiamo descritto più su, ma in questo caso si richiede la partecipazione diretta del pubblico, che prova il prodotto o il servizio pubblicizzati in prima persona.

• Digital Guerrilla Marketing: una campagna che prende piede nel mondo in rete

Per gli e-Commerce

Anche se, di primo acchito, potrebbe sembrare una pratica controproducente, in realtà pubblicizzare il tuo prodotto o il tuo marchio nel "mondo reale" è un ottimo modo per attirare l'attenzione e far sì che il tuo gruppo target arrivi a conoscerlo.

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La parola d'ordine è impatto. Nel mondo digitale, gli AdBlocker lottano contro i pop up e potrebbero nascondere i tuoi sforzi pubblicitari e vanificare impegno e spese.

Tuttavia, là fuori non esiste (ancora?) un modo efficace per nascondere la pubblicità. Mettere in mostra i tuoi prodotti per strada, dove non possono essere ignorati, spinge la gente a conoscere il tuo marchio.

Che sia online o offline, cerca sempre di conoscere il tuo gruppo target e punta non a farti vedere e conoscere da chiunque, ma focalizzati sulle persone che possono diventare potenziali acquirenti.

Alcune idee di Guerrilla Marketing

Cosa potresti sfruttare per rendere il tuo negozio online riconoscibile nel mondo reale?

Anche se magari poco originali, con queste trovate puoi andare sul sicuro.

• Considera di aprire un pop-up store fisico

• Distribuisci adesivi: in questo modo, chi acquista da te può tappezzare la città con il tuo logo

• Sfrutta il Phygital: il mondo reale e quello digitale sono sempre più strettamente interconnessi. Creare contenuti su TikTok per pubblicizzare il tuo e-Commere e collaborare con influencer è sempre una strategia vincente

• Non sottovalutare il potere dei regali: a chi non piace ottenere qualcosa gratis? Dare via un articolo di prova "dal vivo" può spingere traffico digitale verso il tuo negozio online

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Guerrilla marketing: esempi

Certo, puoi sfruttare i consigli che ti abbiamo dato qua sopra, ma il Guerrilla Marketing, per funzionare davvero bene, deve avere un grande impatto, in maniera tale da consentire al tuo marchio di diventare virale anche in rete (pensa alle condivisioni sui social!).

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Spesso, per i marchi, il passo più importante è quello di aprire una conversazione con la potenziale clientela, far conoscere il proprio prodotto e distinguersi dalla concorrenza.

Ma vediamo esattamente cosa potresti fare: lasciati ispirare dagli esempi che abbiamo raccolto.

Palmolive

Il brand di sapone per la mani ha avuto un'idea geniale, soprattutto dopo gli insegnamenti della pandemia: ogni volta che una persona si igienizza le mani, un lavadino con tanto di specchio (e naturalmente il detergente) spunta come un fungo. Salviette igienizzanti per chi? Questo è sicuramente un modo efficace per impiantare il nome del brand nella mente delle persone lì presenti e renderlo indimenticabile.

Intimo da battaglia

Fonte: Alt Terrain

Questo è un ottimo esempio di Outdoor Guerrilla marketing. Il marchio di intimo GoldToe ha individuato diverse statue a New York e le ha vestite, o svestite, con abbigliamento intimo su misura. Un modo economico e spettacolare di fare pubblicità e assicurarsi che il marchio diventi virale sui social.

Trompe-l'œil

Fonte: Marketing Ideas 101

La prospettiva è importante. Con questa certezza in mente, Frontline, uno spray per la prevenzione di pulci e zecche, gioca con le distanze per creare un cartellone pubblicitario che fa venire voglia di grattarsi anche agli umani, non solo ai cani.

Anche i supereroi hanno bisogno d'amore

Fonte: HubSpot

Nonostante la Marvel non abbia di certo problemi quando si tratta di definire il budget per il marketing, non disdegna la possibilità di risparmiare sulle spese pubblicitarie.

Ecco come il profilo di Deadpool è apparso su Tinder, in occasione di una campagna di Digital Guerrilla Marketing. Il supereroe si può trovare sull'app, al cinema e in tutti i negozi di fumettistica.

Per le PMI

Per quanto riguarda le piccole e medie imprese, questa forma di marketing è l'ideale. Se il tuo budget non ti consente di assumere del personale per organizzare gli stunt, puoi comunque sfruttare la creatività (tua o del tuo team) e creare un'esperienza unica per il tuo pubblico di riferimento.

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Prova sociale al contrario

Se, da una parte, le recensioni funzionano come prova sociale e come arma persuasiva, dall'altro non tutte le piattaforme offrono recensioni verificate.

Ci sono anche persone che, magari, decidono di condividere un'opinione negativa di un ristorante o caffè senza offrire commenti costruttivi.

Non sempre è possibile evitare le recensioni negative, ma si può comunque decidere di sfruttarle a proprio vantaggio. Ed è così che questo caffè ha affrontato la questione, trasformando i limoni in limonata.

Il cartello recita "Entra e prova il peggior caffè che una donna su TripAdvisor ha mai bevuto in vita sua".

Cheese

Fonte: Keap

Ecco come uno studio dentistico ha deciso di catturare l'attenzione dei passanti e di farsi notare a costo 0.

Stop

Fonte: Keap

Anche se VaPiano non è esattamente una piccola/media impresa, visto che è un franchising che vanta sedi in diversi continenti (pur non avendo neanche una sede in Italia), ha comunque sfruttato un'idea economica.

Queste forme di pubblicità con stencil sono comuni anche, per esempio, a Milano e in altre grandi città del Bel Paese. Prova a farci caso, la prossima volta che esci a fare una passeggiata.

Vantaggi e svantaggi del Guerrilla Marketing

Il fascino di una tecnica di marketing che può catturare l'attenzione del pubblico a costi ridotti è tanto. Tuttavia, come spesso accade, bisogna considerare entrambi i lati della medaglia.

Pro:

• Come ormai avrai capito, è una strategia economica. Generalmente, i costi sono molto ridotti. Se funziona, è capace di creare brand awareness e amplificare la portata del tuo marchio.

• Ti dà la possibilità di far conoscere il tuo negozio online anche nella vita reale

• Non ci sono AdBlockers nella realtà, quindi il messaggio circola finché sono presenti persone ad ammirare i tuoi sforzi

• Soprattutto dopo la pandemia, ora che la gente ha ripreso a uscire di casa, può essere un'alternativa più efficace e capace di portare più visibilità rispetto alla pubblicità digitale

Contro:

• Anche se il budget non deve necessariamente essere sostanzioso, il Guerrilla Marketing richiede costi importanti in termini di fantasia e creatività, progettazione ed è una tecnica che richiede molto impegno. Se non hai tempo da dedicarle o non hai un'idea creativa, è meglio ricorrere alle forme di marketing più tradizionali.

• Una campagna controversa può essere pericolosa. Se non tieni a mente tutti i risvolti positivi e negativi, il tuo marchio potrebbe ritrovarsi con una misera fama. Agisci di conseguenza.

• Attenzione all'incolumità delle persone coinvolte. Se decidi di organizzare un flash mob, assicurati che ci siano vie di fuga in caso qualcosa dovesse andare storto. Non impedire a eventuali soccorritori di fare il loro lavoro (ad esempio, non coprire idranti e non occupare uscite di emergenza) e metti la sicurezza prima di tutto. L'ultima cosa di cui hai bisogno è di una denuncia.

• Assumiti le tue responsabilità. Il Guerrilla Marketing delle volte può provocare backlash e sortire l'effetto opposto a quello sperato.

• Considera che non è una forma di vendita immediata, ma è uno strumento utile a creare brand awareness.

In conclusione

Il Guerrilla Marketing è una forma di promozione che può comportare dei rischi, come tutte le pubblicità non convenzionali.

Tuttavia, se pianifichi attentamente, hai un'idea creativa da sfruttare e hai già una fetta di pubblico che vuoi targetizzare, può essere la soluzione adatta a te e alle tue finanze.

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Hai mai creato una campagna del genere? Vuoi condividere la tua idea e l'esito con noi? Facci sapere nei commenti.

Articolo ispirato da "Guerrilla Marketing in eCommerce: A Large Reach for Little Money"