Emoji marketing: cos'è e qual è il suo potenziale

Si dice che un'immagine valga più di mille parole. Usare le immagini nella tua strategia di marketing aiuta a evocare particolari emozioni, e lo stesso si può fare con gli emoji. In questo articolo ti mostreremo come funziona questa strategia di marketing digitale, a quali tipi di e-Commerce si adatta e quali sono gli errori da evitare. Inoltre, ti mostreremo degli esempi di come alcune aziende usano gli emoji nella loro strategia di marketing.

INDICE

1. Cos'è l'emoji marketing?
2. Quali sono i vantaggi dell'emoji marketing per l'e-Commerce?
3. Dovresti usare gli emoji nella tua strategia di marketing?
4. Esempi di emoji marketing
5. Buono a sapersi: l'influenza degli emoji sulla SEO

Cos'è l'emoji marketing?

L'emoji marketing è una strategia di marketing e comunicazione che incorpora gli emoji nelle campagne pubblicitarie.

Prima di tutto, partiamo dalla domanda: cos'è un emoji?

Un emoji è una icona colorata di piccole dimensioni che viene usata nella comunicazione elettronica per esprimere un concetto o un'emozione. Il termine deriva dal Giapponese e (immagine), mo (scrittura) e ji (carattere).

Tutti noi li conosciamo: li abbiamo visti su WhatsApp, Telegram, Instagram, Twitter, Facebook, ecc. Praticamente ovunque.

Emojis Foto 1

Fonte: getemoji.com

Gli emoji sono utilizzati principalmente sui social network e, pertanto, questo tipo di marketing tende a verificarsi principalmente su questi canali.

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💡 Qual è la differenza fra emoji e emoticon?

Gli emoji sono e icone che si trovano su ogni dispositivi mobile, le quali, oltre alle faccine, includono altri simboli.

Le emoticon, al contrario, sono simboli che possono essere create "manualmente" tramite i segni di punteggiatura.

Emojis Foto 2

Fonte: traffic generation café

Quali sono i vantaggi dell'emoji marketing per l'e-Commerce?

La componente visiva è importante nel mix di contenuti: l'80% delle persone ricorda quello che hanno visto, contro il 20% che ricorda ciò che ha letto.

Gli emoji, così come le immagini, ti aiutano a rimanere impresso più a lungo nei ricordi della tua potenziale clientela. A differenza delle immagini, però, gli emoji sono facili da usare e accessibili a tutti.

Ecco riassunti i vantaggi dell'emoji marketing:

  • puoi catturare più facilmente l'attenzione dei tuoi clienti

  • puoi rimanere impresso nella loro memoria più a lungo

  • puoi comunicare un messaggio in modo semplice e conciso

  • non ci sono barriere linguistiche: il messaggio è comprensibile in ogni lingua

  • il tasso di coinvolgimento degli utenti è maggiore: +25% su Twitter, +33% su Facebook.

Dal momento che, diversamente da quanto di possa pensare, gli emoji vengono usate non solo dai millennial e dalla Gen Z ma anche nella vita della maggior parte di tutti gli acquirenti di tutte le età, si può affermare che gli emoji possano essere usate con efficacia indifferentemente dalla tua specifica buyer persona.

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Dovresti usare gli emoji nella tua strategia di marketing?

Prima di decidere se incorporare gli emoji nelle tua strategie di marketing dovresti valutare se si adattano o meno al tuo target group. Per esempio, come abbiamo già accennato, la pubblicità con gli emoji si rivela più efficace per chi ha un target group più giovane. Tuttavia, ciò non significa che puoi usarli solo se ti rivolgi a questo pubblico, né che è garantito che, usando molti emoji, la tua pubblicità avrà successo.

Se non riesci a decidere, osserva le strategie della concorrenza o fai un A/B test e osserva quale versione ha performato meglio: quella con o senza gli emoji? Prova a includerli nei post sui social media, ma anche nelle e-mail o nelle notifiche push.

Inoltre dovresti scegliere gli emoji con cura, perché alcuni possono essere ambigui e il tuo messaggio pubblicitario potrebbe essere interpretato male.

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Gli errori da evitare nell'emoji marketing

Il marketing con gli emoji può portare molti vantaggi, ma solo se li usi correttamente. Presta attenzione ai seguenti aspetti affinché la tua strategia ottenga successo.

  • Gli emoji devono avere un senso e adattarsi al messaggio dell'annuncio pubblicitario e del tuo e-Commerce.

  • Gli emoji devono essere appropriati e comprensibili per il tuo gruppo target.

  • Se l'argomento è molto serio o delicato sono poco indicati: usali solo quando lo ritieni necessario.

  • Non usarne un numero eccessivo uno di seguito all'altro (di solito ci si limita a tre o quattro).

  • Usa gli emoji che puoi ricollegare al tuo marchio o ai tuoi prodotti.

Familiarizza con i loro diversi significati: alcuni emoji possono essere associati a significati diversi da quelli che simboleggiano. Per essere pienamente consapevole del loro significato ti consigliamo di controllare su Emojiall o Emojipedia.

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Esempi di emoji marketing

In questa sezione abbiamo raccolto alcuni esempi creativi di emoji marketing. Il primo è un rebus sul cartellone pubblicitario del film della Marvel "Deadpool",.

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Un altro è la "emoji art", la quale consiste in un'immagine creata da diversi emoji messi assieme:

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Fonte: Twitter @dominos

L'emoji art non è ideale per comunicare un messaggio particolarmente profondo, ma aiuta ad aumentare la fedeltà e la popolarità del marchio, come ha dimostrato Domino's Pizza.

Alcune aziende, come ad esempio Ikea e McDonald's, hanno deciso addirittura di creare dei nuovi emoji che sono stati messi a disposizione dei loro clienti affinché li potessero usare anche nei loro messaggi:

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Domino's ha anche suscitato grande interesse con una campagna su Twitter con la quale è riuscita a portare il marketing con gli emoji a un altro livello: i clienti potevano ordinare una pizza semplicemente inviando "🍕".

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Tuttavia, ci sono anche altre campagne che non hanno sortito l'effetto sperato. Ad esempio, Chevrolet ha scritto un intero comunicato stampa usando solo emoji che quasi nessuno è riuscito a decifrare:

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Gli emoji infuenzano la SEO?

Le ricerche di emoji possono essere fatte anche su Google.

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È quindi addirittura possibile ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca per alcuni emoji. Se incorpori le parole chiave in modo appropriato nei tuoi testi e queste corrispondono a un emoji, Google può associarli dal solo testo. In alternativa, puoi provare a integrare gli emoji nel tuo contenuto, ma solo se il contenuto si abbina veramente a esse.

Come sempre, il gruppo target e i terminali utilizzati dovrebbero essere presi in considerazione quando si attuano queste misure.

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Articolo in lingua originale: Emoji Marketing – Was ist das und wie setzen Sie es wirkungsvoll ein?

09/06/2022

Mona Voos

Mona Voos studia Cultura all'Università di Colonia e dal 2018 aiuta il team di performance marketing di Trusted Shops.

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