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**Articolo aggiornato il 01/11/2020**
Nel giungo 2020, WhatsApp aveva annunciato l'arrivo di WhatsApp Pay, la modalità di pagamento via WhatsApp per privati e aziende. Ma come funziona, e perché il Brasile ha sospeso il servizio dopo solo una settimana?
WhatsApp Pay è il nuovo metodo di pagamento integrato nell'app WhatsApp.
L'applicazione di proprietà di Facebook (che, ricordiamolo, ha acquistato WhatsApp nel 2014 per la cifra modica di 19 miliardi) sembra stia seguendo le orme di WeChat, l'app di messaggistica più usata in Cina. Questa app permette agli utenti già da tempo di effettuare diverse operazioni, come comprare i biglietti per i trasporti, pagare la bollette o anche il conto al ristorante, il tutto senza lasciare l'app.
WhatsApp Pay: cosa è
Facciamo un passo indietro: WhatsApp è un'app di messaggistica per privati (WhatsApp Messenger) e per le piccole e medie imprese (WhatsApp Business).
WhatsApp Pay è il sistema di pagamento integrato nella app, il che significa che gli utenti possono effettuare pagamenti senza lasciare WhatsApp.
Fonte: Blog di WhatsApp
Come funziona il pagamento in app?
WhatsApp Pay sfrutta la tecnologia UPI (Unified Payment Interface) e possiede un'interfaccia 'peer-to-peer'. La piattaforma di pagamento sviluppata dalla National Payments Corporation of India lavora in tempo reale e permette di facilitare le transazioni.
Come mostra l'immagine in alto, WhatsApp Pay può essere utilizzata sia per i pagamenti fra persone (ad esempio per dividere l'importo di una bolletta o di un regalo), sia per gli acquisti online o offline.
Per approfondire: WhatsApp Business: la guida aggiornata
Funziona così:
Gli utenti possono collegare il loro account WhatsApp a un conto corrente o a una carta di credito.
Una volta che decidono di effettuare un pagamento, viene richiesta una conferma. Questa può avvenire tramite l'inserimento di un codice a 6 cifre, tramite impronta digitale o con il riconoscimento facciale.
Il pagamento avviene così all'interno dell'app e senza reindirizzamenti.
Ma WhatsApp Pay è sicuro?
Dopo un lungo periodo di prove e test in India, Paese con il maggior numero di utenti attivi (400 milioni), WhatsApp Pay è stato lanciato in Brasile (120 milioni). Tuttavia, la Banca centrale brasiliana ha sospeso WhatsApp Pay otto giorni dopo il lancio.
A quanto pare WhatsApp avrebbe attivato il servizio prima di permettere alle banche di analizzare il funzionamento del servizio e di valutare eventuali contrasti con le norme nazionali. Si sospetta infatti che potrebbe nascere un conflitto d'interessi con PIX, il sistema di pagamento digitale della banca centrale brasiliana.
Anche il trattamento dei dati è oggetto di preoccupazione: il timore è che i dati personali e bancari degli utenti possano arrivare a terzi. WhatsApp ha però dichiarato più volte che la crittografia end-to-end è in grado di proteggere dati e chat.
WhatsApp Pay: cosa significa per la tua attività?
Mentre lo scambio di denaro fra i privati è gratuito, le imprese che decidono di offrire questo metodo di pagamento dovranno pagare una commissione 3,99% sulle transazioni.
Ciò nonostante, WhatsApp Pay rappresenta sicuramente un'occasione per facilitare i pagamenti delle imprese che decidono di avvalersi di questo sistema, rendendo il processo di acquisto dei loro clienti semplice e fluido.
Specialmente durante il COVID-19, dove c'è stato un boom delle vendite online, i pagamenti online rappresentano una tendenza che continuerà anche a emergenza finita, stando alle previsioni.
WhatsApp Pay: quando arriverà in Italia?
Come WhatsApp ha annunciato nel suo blog, dopo il lancio del servizio di pagamenti in app in Brasile, lo scopo era quello di renderlo disponibile su scala mondiale nei prossimi mesi.
Zuckerberg, durante la presentazione dei risultati finanziari di Facebook, non aveva dato una data specifica di quando il servizio sarebbe stato disponibile in Europa e in Italia, ma tutto lasciava a credere che sarebbe arrivato entro i prossimi 6 mesi.
Per ora lo scenario è imprevedibile, non ci resta che aspettare e vedere come si la situazione si evolverà in Brasile e se WhatsApp Pay entrerà a far parte del panorama dei pagamenti digitali.
